Il "secondo debutto" di Zare Markovski è contro la rivelazione del campionato: Brescia è stata a lungo in testa e adesso punta al secondo posto. Si gioca domenica al PalaSerradimigni con inizio alle 12 e la formazione dell'ex Brian Sacchetti (prima volta da ex) arriva al match sull'onda dell'entusiasmo del colpaccio infrasettimanale a Reggio Emilia, l'ottavo del campionato.

Il coach macedone sottolinea le motivazioni del Banco di Sardegna: "Se loro puntano in alto anche con l'acquisto della guardia Byce Cotton, noi abbiamo le motivazioni di chi gioca in casa e vuole la vittoria per proseguire nei piani. Ho cercato di defocalizzare la squadra su quello che è stato fino a ieri per farla concentrare il più possibile solo sulla pallacanestro. Con regole chiare, di cui sono il garante. Non conosco le gerarchie, ma dico che in una sana competizione, ognuno può puntare ad entrare o rientrare nelle gerarchie".

Brescia propone la compattezza di un gruppo rodato e che rispetto all'andata (79-78 per la Dinamo di Pasquini) propone sotto canestro l'esperto Ortner, ex Siena e Venezia che aveva iniziato la stagione ad Avellino. La difesa lombarda concede poco alle avversarie (74 punti subiti) e fa abbassare le percentuali e alzare il numero delle palle perse.

"Noi abbiamo talento in attacco, ma dobbiamo difendere meglio anche individualmente per alleggerire l'attacco segnando qualche canestro facile in contropiede. E poi gestire meglio la palla, ma senza pensare a quello che è accaduto finora. Conta solo l'oggi".

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