Quarta vittoria casalinga nelle ultime quattro gare per la Dinamo. Quella contro Trapani è la più semplice: 102-78. Alla fine sono ben sette i giocatori biancoblù in doppia cifra. Apre Johnson con 17 punti e chiude Pullen con 10. Tra di loro Mezzanotte con 14, Thomas e Buie con 13, McGlynn con 12 e Beliauskas con 11.  

La formazione siciliana si è presentata solo con dieci giocatori perché Hurt ha la febbre. In realtà i disponibili sono appena nove, perché Petrucelli è in tuta e salta il riscaldamento. E per l’ormai nota querelle sui tesseramenti bloccati a causa di alcuni lodi, Trapani non può tesserare nuovi giocatori.

Tutto facile per il Banco che prima domina sotto canestro con McGlynn (8 punti nei primi 9) e poi sui palloni recuperati dà lo strappo con Johnson in contropiede: 18-7 al 6’ e anche +21 in un quarto da ben 33 punti. Coach Mrsic può gestire con tranquillità i cambi e mettere il centro Seck già al 13’, anche perché come al solito i lunghi si caricano in fretta di falli. Se non altro Mezzanotte fa valere la sua statura contro gli avversari e insieme a Visconti ritocca il distacco: +25 al 26’. All’intervallo è 51-34 e ancora non c’è partita. Un dato eloquente: la Dinamo ha ruotato 11 giocatori, Trapani 8.

Dopo l’intervallo i siciliani hanno spirito più battagliero: 53-40 al 23’. Ci vuole un time out per scuotere i biancoblù, che trovano i canestri di Beliauskas e Thomas e dilatano il vantaggio a +29. All’inizio dell’ultimo minitempo piccolo rilassamento del Banco, ma il tecnico Mrsic chiama time out per riportare concentrazione. Break di 7-0 e scorrono i titoli di coda già al 34’.

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