A Cagliari gli atleti speciali si sono allenati con le giovanili del Cus Cagliari e domenica in occasione della gara vinta contro il Battipaglia, i ragazzi sono scesi in campo con le due squadre, dimostrando al numeroso pubblico, nell’intervallo e a fine gara, che giocando tutti insieme si possono superare i limiti, ognuno con le proprie abilità e valorizzando così le differenze. Una serata indimenticabile per tutti, preludio di altri momenti simili in cui lo sport si coniuga perfettamente con il sociale e il più puro divertimento. “Il Cus Cagliari vuole ringraziare gli Special Olympics Italia Sardegna – spiega il vice presidente del sodalizio universitario Marcello Vasapollo- Per noi è stato bellissimo, in questa settimana dedicata al basket per persone con disabilità intellettiva, ospitare i ragazzi speciali. Quello che può fare lo sport nei confronti non solo di ragazzi con problematiche di varia natura, ma anche verso gli altri è straordinario. Credo che per come ci sostengono ogni settimana, tifando dal primo all’ultimo minuto per la nostra squadra, gli Special siano i nostri primi tifosi. Per questo a tutti loro va il ringraziamento mio, di Stefano Arrica ed Edoardo Tocco”.
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