Col gol-vittoria al Latte Dolce Costanzo è il nuovo bomber dell’Olbia. Il 22 attaccante, scuola Toro, ha segnato nel derby con i sassaresi la sesta rete in campionato, scavalcando nella classifica dei marcatori dei bianchi Furtado, assente domenica per squalifica e autore di 5 gol.

Nella speciale graduatoria, dopo la 19ª giornata di Serie D, segue il capitano Staffa con 4 gol (più uno segnato in Coppa Italia), dunque De Grazia con 3 reti, Marroni a quota 2 e infine, con un gol a testa, la cinquina formata da Cabrera, Della Salandra, Lucarelli, Marie-Sainte e Pani, per un totale di 25 reti segnate dall’Olbia. Un bottino che colloca l’Olbia al settimo posto tra gli attacchi più prolifici del Girone G, alle spalle di Latte Dolce (34 gol), Puteolana (32), Gelbison (30), Trastevere (28) e Sarnese e Cynthialbalonga (26) e alla pari con Cassino e Guidonia.

Quel che pesa nella classifica dei galluresi, quattordicesimi con 19 punti, è il passivo: con 35 reti subite l’Olbia vanta infatti il ben poco lusinghiero record di difesa più battuta del girone. In due sole occasioni i bianchi hanno chiuso la partita a porta inviolata, nello 0-0 col Trastevere dell’8ª giornata e nel 2-0 all’Atletico Uri della 16ª giornata, mentre in cinque occasioni hanno subito almeno 3 gol (contro Ilvamaddalena, all’andata e al ritorno, Puteolana, Sarnese e Gelbison).

Ed è su questo fronte che Zé Maria, ex difensore, dovrà insistere. «Anche oggi abbiamo regalato i gol all’avversario, e qui dobbiamo correggerci», ha evidenziato non a caso nel post partita col Latte Dolce il tecnico brasiliano.

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