L’Olbia comunica l’apertura della prevendita dei biglietti per il derby col Monastir. A 48 ore dalla partita valida per la 12ª giornata del campionato di Serie D, in programma domenica alle 14.30 allo stadio Bruno Nespoli, il club gallurese chiama a raccolta il suo pubblico nel momento più difficile della sua ultracentenaria storia.

Dopo aver deciso di saltare la seduta della ripresa post Cassino per dare l’ennesimo segnale a una proprietà assente e morosa, ieri la squadra di Giancarlo Favarin è tornata ad allenarsi e, salvo sorprese clamorose, contro il Monastir sarà regolarmente in campo. Stando ai rumors, Ragatzu e compagni avrebbero deciso di darsi un’altra possibilità di fronte alla notizia di una trattativa per l’acquisto del club, operazione che risolverebbe buona parte dei problemi dell’Olbia a partire dalla crisi economico-finanziaria all’origine, tra le altre cose, degli stipendi arretrati che agitano la quotidianità dei bianchi.

Il cambio di proprietà rappresenta, a oggi, l’unica possibilità di sopravvivenza, una prospettiva a cui ci si aggrappa nel tentativo di andare avanti. Intanto, c’è chi ha già chiesto la rescissione del contratto e chi è finito nel mirino di società dello stesso girone dell’Olbia: non è un mistero che giocatori come Ragatzu, per fare un nome, facciano gola a molti, anche in Sardegna, ma pure a Viscovo, Staffa, Petrone e Modesti gli estimatori non mancano.

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