L’impresa non riesce, la vittoria resta un tabù, ma il pareggio al “Vanni Sanna” contro l’Arezzo per 1-1 certifica che la Torres sta diventando solida. Un ottimo primo tempo, una ripresa in arretramento con un paio di guizzi nel finale non bastano contro la vice capolista del girone che disputa un secondo tempo con tre attaccanti e l’ala Varela, ex rossoblù.

CRONACA -La Torres colpisce alla prima vera azione all’8’: Sala ha uno scatto breve per liberarsi del difensore e crossare dal fondo: incornata di Di Stefano che il portiere non trattiene e Starita fa un comodo tap in per il vantaggio. Cinque minuti dopo su un rinvio corto della difesa toscana Di Stefano calcia alto. Succede pochino per gran parte della frazione, perché i rossoblù sono attenti. Unico vero errore al 40’ quando Idda si fa soffiare la palla dall’ex Varela che entra in area, ma Zaccagno è già uscito tempestivamente e respinge col corpo. 

Nel secondo tempo l’Arezzo inserisce la terza punta e sposta Varela a centrocampo ma con compiti da ala. Gli ospiti diventano pericolosi: al 61’ Zaccagno chiude Pattarello, al 72’ Ravasio scappa a sinistra e col diagonale pareggia. Due minuti dopo Cianci prova a piazzarla ma sbaglia. La Torres rompe l’assedio e la bomba di Sala viene respinta dal portiere, che nel finale fa un miracolo sull’incornata all’indietro di Diakite servito da Mastinu. In mezzo il tiro di Pattarello deviato dal portiere dei sassaresi.

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