Il 2025 dell’Arzachena si chiuderà domenica in casa, al Biagio Pirina, contro l’incontrastata capolista del girone B di Promozione. Quell’Alghero allenato dall’ex Mauro Giorico che dopo quindici giornate domina la classifica a punteggio pieno con 45 punti, 53 gol fatti e 11 subiti.

Alla sfida dell’anno manca ancora qualche giorno, ma i galluresi, reduci dal 4-1 al Bosa, sono sul pezzo. «Se con la Macomerese al turno precedente il pari ci stava stretto, a Bosa ci stava anche un risultato più ampio: abbiamo sbagliato clamorosamente due occasioni davanti alla porta e ci è stato annullato un gol regolare. La squadra ha fatto una partita davvero importante», premette l’allenatore dei biancoverdi Mauro Ottaviani. «Col gol segnato domenica Donati è andato è in doppia cifra: speravo ci arrivasse contro l’Alghero, ma ha voluto anticipare i tempi», ironizza il tecnico dell’Arzachena, oggi nona con 23 punti ma a 4 lunghezze dal quinto posto. «Scherzi a parte, domenica ci attende un avversario che dopo quindici giornate è in testa a punteggio pieno: sarà una gara più che difficile».

Che non significa impossibile. «Proveremo a creare qualche problema a una squadra che sta ammazzando il campionato, poi nel calcio non si sa mai. Col mister ho un ottimo rapporto, quand’era ad Arzachena e io allenavo gli Allievi sono finito a collaborare col lui nello staff della prima squadra: sarà una partita difficile anche per il valore del loro tecnico», aggiunge Ottaviani a proposito di Giorico, grande ex del match valido per la penultima giornata di andata. «Sono molto contento di incontrarlo. Noi faremo la nostra partita, come abbiamo sempre fatto, perché diventi una sfida difficile – conclude l’allenatore degli smeraldini – anche per loro».

Lunedì il club ha comunicato che l’intervento a cui è stato sottoposto Valentin Mayer dopo aver riportato la rottura del tendine d’Achille è perfettamente riuscito.

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