Non solo giovani: il nuovo Carbonia punta anche sugli stranieri
Arrivano il centrale difensivo Ayrton Hundt, classe 1997, proveniente dalla città di Paranà. Dal Budoni Jesus Prieto, 1998, mediano spagnolo. Quindi l’attaccante Luis Casas, nato nel 1996, originario di La Linea de La Concepcion. Infine ecco anche il napoletano difensore centrale Federico CappelliPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Il nuovo Carbonia, quello capace domenica di stendere 3-0 in Coppa Italia la Monteponi di Iglesias, non punta soltanto sulla marea di giovani pescate dal settore giovanile ma anche su stranieri di qualità, possibilmente di lingua spagnola e su altre altri calciatori provenienti dalla Penisola. Poco prima infatti della gara la dirigenza è riuscita a piazzare quattro colpi di mercato che possono determinare i destini nel prossimo campionato di Eccellenza che inizia questa domenica sono così arrivati a Ayrton Hundt, classe 1997, proveniente dalla città di Paranà: un centrale difensivo molto forte e molto rassicurante e lo ha già dimostrato nel derby di Coppa. Dal Budoni poi è arrivato Jesus Prieto, 1998, spagnolo originario di Alicante le cui capacità di mediano si sono subito notate. Dalla Spagna, quarta divisione del campionato iberico, è giunto anche l'attaccante Luis Casas, nato nel 1996, originario di La Linea de La Concepcion: necessario per lui ancora un periodo di allenamento duro per consentirgli di acquistare la forma piena. Infine ecco anche il napoletano difensore centrale Federico Cappelli, 1998, prelevato dal Giulianova e pronto a seguire il progetto del Carbonia anche a costo di spostarsi dalla Campania. "Seguivamo alcuni di questi giocatori da anni - analizza il presidente Stefano Canu - hanno un profilo talmente rassicurante che potrebbero benissimo disputare campionati di livelli superiori".