Nicola Manunza scende di categoria con l'obiettivo di tornare subito in Eccellenza: va al Guspini. Dopo diverse proposte l'allenatore, che ha lasciato il Monastir dopo aver dimostrato nell'ultimo anno di essere fra i migliori tecnici sardi della categoria, ha accettato la proposta dei biancorossi appena retrocessi in Promozione. “L'obiettivo della società è quello di ripartire mettendo delle basi senza voler vincere per forza, ma personalmente ho l'ambizione e la volontà di essere competitivi da subito. La scelta l'ho fatta senza guardare la categoria”, le sue prime parole dopo la firma. Nei prossimi giorni si definirà anche lo staff tecnico, la prima certezza è che il vice sarà ancora Tomas Congia come nella precedente esperienza. Prende il posto di Marco Piras, che aveva guidato la squadra nella seconda parte dell'ultima stagione.

Ritrovo. Manunza è stato voluto fortemente da Matteo Zanda, nuovo direttore sportivo del Guspini. I due hanno già lavorato assieme a Monastir nell'ultima stagione e nel biennio 2018-2020, con il tecnico sempre in panchina e Zanda che oltre al ruolo di portiere faceva anche quello di ds. E fu proprio lui, un anno fa, a spingere per il ritorno in biancazzurro di Manunza, che ha portato la squadra a fare il record di punti in Eccellenza (57) chiudendo al sesto posto. “Ho lavorato tre anni con Nicola, ci troviamo bene e in sintonia su tutto”, il commento di Zanda. “Avevo qualche dubbio che potesse accettare la Promozione, invece ha sposato il progetto Guspini dove si può lavorare due-tre anni bene. L'obiettivo è portare la squadra come minimo in Eccellenza”.

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