Judo, tutto pronto per il Trofeo Riviera del Corallo
Le delegazioni internazionali di judo maschile in Sardegna per la 28esima edizione della manifestazionePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Le prime delegazioni sono arrivate ieri notte con l’ultimo volo, le altre durante la giornata di oggi. L’appuntamento con il judo internazionale ad Alghero si rinnova per la 28esima edizione del Trofeo Riviera del Corallo, competizione maschile a squadre, organizzata dalla società sportiva Arti Marziali Sardegna, presieduta dal maestro Gavino Piredda che si terrà domani, sabato 19, e domenica 20 ottobre.
Il dojo guidato dal maestro Piredda è pronto per accogliere oltre cinquanta atleti da: Italia, Ungheria, Polonia, Spagna, Portogallo, Moldavia e Romania. Judoka esperti e proveniente dalle posizioni più alte del ranking internazionale. Tra loro anche Denis Vieru, in gara nella categoria di peso fino a 66chilogrammi, che ha vinto la medaglia di bronzo ai Giochi Olimpici di Parigi, sconfiggendo il francese Walide Khyar.
Domani mattina, inizieranno le operazioni di peso degli atleti (per le categorie 66, 73, 81, 90, +90kg) e a seguire il sorteggio delle squadre. Alle 15, sul tatami di Via Kennedy inizieranno le gare con eliminazione.
Domenica, alle 9:45, inizierà la sfilata delle squadre: cinque atleti per ogni Nazione porteranno la bandiera preceduti dai giovani agonisti del Judo club Alghero. Un momento importante per la società sportiva algherese che dal 1978 forma bambini e bambine al rispetto, al controllo di sé, all’amicizia, al coraggio e all’educazione. Sono circa 200 gli atleti del Judo club Alghero, impegnato per l’occasione nel supporto organizzativo della manifestazione.
Dopo la sfilata inizierà la gara che terminerà con le premiazioni intorno alle 13. Anche quest’anno il trofeo è realizzato dalla Bottega Orafa Agostino Marogna. Le gare saranno visibili in streaming via YouTube.
Il Trofeo Internazionale Riviera del Corallo è realizzato con il contributo degli Assessorati del Turismo e dello Sport della Regione Sardegna, la Fondazione Alghero e il patrocinio del Comune di Alghero.