La posta in palio è altissima. Mercoledì alle 21, nel fortino tutto esaurito di Monte Mixi, la Confelici Cagliari affronta la Logimatic Group Ozzano in una sfida che vale tantissimo nella corsa ai playoff della Serie B Interregionale.

Con appena due turni ancora da giocare nella Poule Gold, i rossoblù non possono permettersi passi falsi: l’Esperia è all’ottavo posto con 18 punti, a pari merito con Bramante Pesaro e Amatori Pescara, e per mantenere il proprio posto tra le prime otto dovrà superare un doppio ostacolo durissimo. Dopo Ozzano, infatti, ci sarà la trasferta sul campo della capolista Matelica.

La gara si preannuncia intensa. Anche Ozzano ha bisogno di punti: con 20 all’attivo, i bolognesi possono chiudere i conti qualificazione con un successo. Entrambe, però, arrivano da una sconfitta: la Logimatic è stata travolta a Roma dalla Stella Ebk (88-61), mentre l’Esperia ha ceduto a Recanati per 69-68, pagando a caro prezzo le assenze last minute di Bartolozzi e Manca, fermati da infortuni durante il riscaldamento.

«Sarebbero stati fondamentali contro la loro fisicità – ha spiegato il playmaker cagliaritano Luigi Cabriolu –. Nonostante tutto, siamo riusciti a tornare a -1 e a giocarci i possessi finali. Bravi loro a tenerci fuori».

Quella di Recanati ha interrotto la striscia positiva dell’Esperia, che veniva da tre vittorie consecutive dopo un girone d’andata difficile. Ora serve la miglior versione possibile della squadra di coach Federico Manca per provare a prendersi la rivincita su Ozzano, che all’andata inflisse un pesantissimo 97-68, con un break devastante nel terzo quarto.

«Fu una partita strana – ricorda Cabriolu –. Noi eravamo reduci da una gara nel weekend, loro avevano riposato. Non eravamo al top fisicamente, e loro hanno giocato con un’intensità altissima. Stavolta sarà diverso: vogliamo essere più presenti mentalmente e più solidi dietro. E speriamo di recuperare Bartolozzi e Manca».

Ozzano, da parte sua, può contare su elementi di grande esperienza per la categoria come Alessandro Piazza e Riccardo Cortese, oltre al talento di Joel Myers, figlio della leggenda azzurra Carlton. Ma Monte Mixi promette di essere un fattore: il pubblico cagliaritano ci crede, e vuole spingere l’Esperia fino all’ultimo possesso.

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