Colpaccio Monastir: Andrea Sanna è un nuovo giocatore biancoblù
L’attaccante, capocannoniere del campionato due stagioni fa, sarà a disposizione già a partire da domani nella trasferta di TempioPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Campionato iniziato ma le sorprese non finiscono mai. Il Monastir, squadra militante in Eccellenza, annuncia l'acquisto dell'attaccante classe '83 Andrea Sanna. Il giocatore aveva cominciato la sua stagione al Terralba ma già da domani sarà arruolabile con la compagine biancoblù e sarà a disposizione di mister Angheleddu per la partita contro il Tempio di domani, ore 16, allo stadio Nino Manconi di Tempio Pausania.
Vero bomber di razza, oltre ai tornei regionali, ha collezionato 200 presente tra Serie C e Serie D. Nel suo curriculum calcistico, Sanna vanta ben sei campionati vinti: nel 2007 la Promozione col Terralba, nel 2010 l’Eccellenza col Porto Torres, nel 2012 di nuovo l’Eccellenza con la Torres, nel 2017 la Serie D con l’Arzachena, nel 2020 l’Eccellenza in Toscana col Badesse e nel 2022 la Promozione con la Tharros. Ma non solo. Nella sua carriera ha raggiunto per due volte il titolo di capocannoniere, rispettivamente nel 2017 all’Arzachena con 20 gol in D e nel 2023 alla Tharros con 25 reti in Eccellenza.
Per quanto sia la sua prima esperienza in casa del presidente Marco Carboni, l'attaccante ritrova comunque tanti volti noti tra i quali Marcello Angheleddu, Simone Farci, Andrea Feola, Sergio Nurchi e Stefano Sarritzu, con cui aveva giocato al Selargius, e come Simone Pinna, con cui ha condiviso l’esperienza alla Tharros.
«Non potevo dire no a una società che si sta dimostrando così seria e impostata per il futuro», così si è espresso Sanna dopo la firma, mostrando entusiasmo e determinazione per questa nuova avventura. «La squadra è forte, io mi metto a disposizione del gruppo e voglio conoscerlo rapidamente per dare una mano al Monastir. Ho grande voglia di dimostrare di poter continuare a far bene in questa categoria: il campionato è più difficile rispetto agli altri anni, il livello si è alzato molto ma vogliamo dire la nostra».