Come purtroppo preventivato dalla stessa FIGC, il campo sportivo Santa Barbara non è più omologato per le partite di calcio 11 contro 11 pertanto la finale del più antico torneo di calcio giovanile della Sardegna quest'anno emigrerà ma avrà una vetrina di lusso: l'atto conclusivo si terrà infatti allo stadio comunale Zoboli.

Confermata la storica data del 26 di dicembre, giorno di Santo Stefano. La Federazione Italiana Gioco calcio del Sulcis-Iglesiente e il Comune hanno trovato un accordo per organizzare le partite conclusive di questa competizione giunta alla 61esima edizione. Le due semifinali si terranno presso l'impianto sportivo di Cortoghiana mentre la finale sul manto erboso dello Zoboli. Non è stato possibile prevedere l'utilizzo del manto erboso dell'impianto Dettori di via Balilla non tanto per le condizioni del terreno di gioco che appaiono sufficientemente discrete, quanto per grossi problemi agli spogliatoi.

Alla coppa Santa Barbara riservata agli under 17 prenderanno parte il Gonnesa, il Portoscuso, l'Iglesias, il Villamassargia, il Carloforte, la Nova Domus, il Carbonia, l'Audax di Capoterra, l'Isola di Sant'Antioco, l'Antas di Iglesias e la Fermassenti di San Giovanni Suergiu.

Per rendere più equilibrato il torneo, la FIGC ha confermato anche quest'anno delle limitazioni che però sono frutto di un attento esame della situazione anagrafica dei club: pertanto il Carbonia sarà obbligato ad avere in campo sempre almeno quattro atleti nati nel 2009 in quanto milita nella fascia Elite A del campionato regionale. Invece l'Iglesias, l'Antas e la Fermassenti, in fascia Elite B regionale saranno obbligati a mandare in campo sempre almeno due atleti nati nel 2009. Gli altri club militano nei campionati provinciali. 

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