Serata di successo per il pugilato a Porto Torres, che ha visto protagonista la grande boxe sul ring della palestra Antonello Nardi, un evento dilettantistico organizzato sabato scorso dalla Se.Sa Boxing Group dal titolo “Un pugno al bullismo”, finalizzato a coinvolgere i giovani nella disciplina della nobile arte. Sul quadrato la Sardegna si è aggiudicata il meeting interregionale, con tre incontri finiti in parità e un match vinto contro la squadra della Liguria.

A portare a casa la vittoria Antonio Sias nella categoria Elite 75 kg, con il pugile della Guilcer Boxe Ghilarza che ha combattuto contro Andreas Jair della Thunder Boxe Genova. Parità negli incontri tra i boxeur sardi Stefano Masia e Alessandro Mura del Se.Sa Boxing nella sfida contro gli avversari liguri, Leonardo Ravera e Michele Rudel. Verdetto pari anche per i match tra Salvatore Luzzu della No Academy Sassari e Alessio Castagnola della Thinder Genova. Una serata di alto livello annunciata dallo speaker Angelo Di Fraia, che ha proposto anche un fuori programma con gli atleti della società organizzatrice, giovani pugili che si sono fatti valere grazie al supporto dei maestri Antonello Loi e Pietro Pintadu.

Enrico Falchi, Alessandro Salis e Mattia Zanda della Se.Sa Boxing con una serie di colpi e padronanza tecnica si sono messi in evidenza vincendo nella categoria Youth contri i rispettivi avversari, ovvero Simone Palla dell’Ap Sarroch, Riccardo Cazzoli del Team Erittu e Antonio Pinna della Torres Boxe Sassari. Filippo Minniti del Team Erittu ha dovuto cedere nella sfida contro Ruben Ferrari della Corner Gym Oristano, sconfitto anche Biagio Zuncheddu (Aragon sport Porto Torres) nell’incontro contro Giorgio Cattaneo del team Malodrottu. Parità per gli incontri tra Arturo Maltoni e Valentino Dedola (entrambi Se.Sa Boxing) con Theo Locci e Mattia Vacca della Ap Sarroch.  

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