Mario Fadda torna in panchina e alla guida dell’Alghero. L’allenatore originario di Siligo era libero dallo scorso mese di giugno, una volta terminata la sua esperienza con l’Ossese con cui aveva conquistato la Coppa Italia e la vittoria dei playoff regionali. Sostituisce Gian Marco Giandon, il tecnico della promozione nella passata stagione, con cui la società catalana ha interrotto il rapporto nella giornata di ieri.

Fadda, 48 anni, da novembre 2019 a maggio 2023 aveva guidato il Taloro Gavoi con ottimi risultati, su tutti la vittoria dei playoff regionali nel 2022 e la partecipazione alla fase nazionale. Poi il passaggio all’Ossese. In carriera ha anche guidato la squadra della sua città, il Siligo in Prima Categoria, e portato il Bonorva in Promozione (da allenatore-giocatore). Con il suo arrivo, l’Alghero comunica di aver concluso la collaborazione anche col preparatore dei portieri Francesco Galluccio.

L’Alghero si trova al decimo posto ma solo un punto sopra la zona playout, reduce da due sconfitte consecutive dopo aver battuto 3-0 il Li Punti il 18 gennaio: l’ultima domenica per 1-0 contro la Ferrini. Per Fadda l’esordio sarà in una partita tutt’altro che agevole, perché sabato al “Cuccureddu” arriva il Budoni capolista. Poi due sfide per lui particolari, ossia l’immediato ritorno da ex a Gavoi col Taloro (16 febbraio) e il match casalingo col Tempio (23 febbraio), una delle squadre dove ha giocato da calciatore.

Queste le prime parole di Mario Fadda dopo la firma con l’Alghero: «Sono molto contento della chiamata dell’Alghero perché è una piazza importante. La situazione è complicata ma con lo staff siamo pronti a dare una mano per far sì che la squadra raggiunga l’obiettivo della salvezza senza problemi. Niente proclami ma solo tanto lavoro in questi mesi che mancano alla fine. Voglio fare un appello ai tifosi e alla città: state vicini alla squadra perché solo così potremo uscire da questa situazione. A iniziare dalla difficile partita di sabato contro la capolista».

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