Nata in Germania da padre algherese, Yasmin Bradi, appena tornata in terra sarda all'età di sei anni, ha subito assorbito la "parlata" di Alghero, utilizzata in tutte le situazioni quotidiane dai nonni e dagli zii paterni. Anche la passione per la musica l'ha accompagnata fin da ragazzina, diventando il canale più vitale per diffondere la lingua e la cultura di Alghero. Ora Yasmin Bradi si appresta a presentare ufficialmente il suo primo disco "Amb la llum de una flor", con un concerto fissato per il prossimo 8 aprile all'Harlem Jazz Club di Barcellona nell'ambito del Festival internazionale "BarnaSants".

L'11 aprile Yasmin Bradi sarà ancora a Barcellona, in duo con Riccardo Pinna al piano, sul palco dell'"Assotziu Stream Festival", una tre giorni di concerti in streaming organizzata dall'associazione Assòtziu de sos Sardos in Catalugna.

"Amb la llum de una flor", pubblicato a dicembre del 2020, è il primo disco di Yasmin Bradi nato dal forte desiderio della cantante di interpretare alcuni dei brani più rappresentativi della tradizione algherese ma anche catalana, maiorchina e valenziana. All'interno dell'album sono presenti tre composizioni di cantautori contemporanei tra cui "La neu" che lei stessa scrive insieme a Francesco Ballone e con la quale vincerà il Premio Pino Piras per la nuova canzone algherese e successivamente l'ambito premio della critica al Premio Andrea Parodi 2010, classificandosi al secondo posto.
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