Dopo le polemiche, la Rai dice no alla partecipazione come ospite di Rula Jebreal a Sanremo.

L'indiscrezione, lanciata da Dagospia, sulla possibile presenza sul palco dell'Ariston della giornalista palestinese naturalizzata italiana aveva scatenato una bufera prima ancora che la voce diventasse ufficiale.

In pole position tra i detrattori Daniele Capezzone, politico prima con i radicali e poi con il centrodestra e oggi collaboratore del quotidiano "La Verità".

"Mi par di capire - aveva scritto su Twitter - che con i soldi del canone Rai Rula Jebreal potrebbe essere incaricata a Sanremo di spiegarci quanto le facciamo schifo. Se poi qualcuno si lamenterà sui social, seguiranno accuse di: razzismo, sessismo, machismo. Pure nel 2020, ci avete già rotto i c***i".

Centinaia i commenti contro la reporter, tra chi l'accusava di odiare gli italiani "ma non i soldi degli italiani", chi la definiva "insopportabile", e chi temeva che all'Ariston si parlasse più di politica che di canzoni.

I vertici Rai, riporta oggi Repubblica, hanno così deciso di non accendere altre polemiche e di bocciare la proposta di Amadeus.

Ma non finisce qui, perché il caso arriverà in Commissione Vigilanza: "Dieci donne a Sanremo2020 ma non Rula Jebreal - ha scritto il presidente dei senatori di Italia Viva Davide Faraone -. Nessuno spazio ad una nuova italiana di successo. Nella narrazione sovranista stona e anche parecchio. La Rai, la tv pubblica, si piega al diktat di Salvini. Credo sia semplicemente vergognoso. Ho deciso di portare il caso in vigilanza Rai e intanto denuncio pubblicamente un'autentica discriminazione di Stato. Non possiamo stare zitti".

"Siamo in un paradosso - il commento del ministro per lo Sviluppo economico Stefano Patuanelli -. Non si vuole trasformare in tribuna politica il Festival di Sanremo, ma si opera una scelta di 'esclusione politica preventiva'. Detta anche censura".

Chiamato in causa, il leader della Lega risponde stizzito: "Ma con tutti i problemi che ho mi occupo di Sanremo e delle conduttrici di Sanremo? Invitino chi vogliono, è l'ultima delle mie preoccupazioni onestamente".

(Unioneonline/D)
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