Nuovi appuntamenti col Planetario de L'Unione Sarda: protagonista il solstizio
Tra gli eventi anche quelli sui monumenti megalitici sardiTanti nuovi appuntamenti col Planetario de L’Unione Sarda. Mentre la struttura attende la riapertura e la ripresa delle attività in tutta sicurezza per ospiti e personale, sono stati organizzati diversi eventi.
In occasione del solstizio d’estate, il Planetario è partner scientifico di "Solstizio d’Estate: l’uomo antico e l’Universo", organizzato dalla rete "Astroturismo Sardegna" che coinvolge molti siti archeologici di tutta l’Isola. In particolare, verranno mostrati il tramonto, le costellazioni e gli oggetti celesti con un telescopio.
Ecco i dettagli: il 19 giugno al nuraghe Genna Maria di Villanovaforru; il 20 giugno a Sant’Antioco, al Carolina Ranch; lo stesso giorno alla collina Pani Loriga di Santadi; il 21 giugno al Tempio di Antas a Fluminimaggiore.
Tutti gli eventi, come prevedono le norme vigenti, sono su prenotazione e a numero chiuso, organizzati da Comuni e società/cooperative locali.
E sempre in occasione del solstizio d’estate, il Planetario partecipa alla "Festa nazionale del Solstizio d’Estate 2020" con due appuntamenti in diretta sulla pagina Facebook https://www.facebook.com/planetariounionesarda/live/ e in differita sul canale YouTube del Planetario. I collegamenti avverranno da due monumenti megalitici sardi costruiti nel XIII-XVI sec. a.c.: il 20 giugno alle 13.30, alla Tomba di Giganti Sa dome e s’Orcu, in collaborazione col Comune di Quartucciu, verrà mostrato come, usando il Sole, si può misurare con grande precisione l’orientamento della tomba, l’unica rinvenuta in Sardegna, perfettamente orientata a Nord. Il metodo usato potrebbe essere quello che ha permesso a quell’antico popolo di edificare con grande maestria la tomba. Alla diretta prenderà parte l’archeologa Patrizia Zuncheddu.
Sempre il 20 giugno ma alle 20.50, alla Tomba di Giganti di Su niu de su Crobu, in collaborazione con il Carolina Ranch di Sant’Antioco, si osserverà il tramonto del Sole sul mare in un contesto paesaggistico unico, e ci si interrogherà sui possibili orientamenti dei monumenti megalitici in Sardegna.
Gli eventi sono a cura di Manuel Floris, responsabile scientifico del Planetario de L’Unione Sarda.
I VIDEO: