Tra i bassisti che hanno caratterizzato la musica indie italiana occupa un posto di privilegio. Le sue linee di basso hanno infiammato palchi e platee dei concerti di Litfiba, C.S.I., Marlene Kuntz e CCCP. Arriva a Sassari Gianni Maroccolo col suo nuovo progetto "Il sonatore di basso". L'appuntamento è l'8 maggio al Teatro Civico  alle ore 21. Per l'occasione sarà accompagnato dalla voce di Andrea Chimenti. Sul palco anche Mur Rouge, bassista e collaboratore che svelerà segreti tecnici e artistici dietro la costruzione dell’inconfondibile "suono Maroccolo”  e Andrea Salvi che guiderà il pubblico attraverso una narrazione coinvolgente intrecciando come detto la musica e le parole

“Il Sonatore di Basso” non è solo una performance, ma un’esperienza immersiva che intreccia suoni, narrazione e incontro umano. Un progetto che supera i confini dei generi artistici: non un semplice concerto, né una lezione o una conferenza, ma un evento multidimensionale che celebra il 50° anniversario dal primo incontro di Gianni Maroccolo con il basso elettrico, buona pratica di cui oggi è in assoluto uno degli interpreti migliori e più influenti.

Il progetto musicale nasce tra lo scorrere delle pagine di due libri “complementari” di imminente uscita: “Il Sonatore di Basso” appunto, raccolta di trascrizioni su spartito e tablatura delle parti di basso di oltre 100 dei brani più rappresentativi della carriera Gianni Maroccolo; e “Memorie di un Sonatore di Basso”, che racconta invece la genesi e l’evoluzione di quei brani, svelando aneddoti, riflessioni e retroscena sulla sua musica. Dopo lungo lavoro di scrittura, trascrizione e rifinitura, queste opere hanno ispirato una versione dal vivo di questo racconto di note e giorni e incroci, dove la magia del narrato si fonde con la potenza del suono in uno spettacolo tra parole e note.

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