Cabras: a Tharros presto una nuova area spettacoli
Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
L'anfiteatro di Tharros tra non molto cambierà veste diventando un vero parterre cielo aperto, e non più solo un insieme di sedie sistemate sotto un palchetto improvvisato per l'occasione.
A scommettere su uno dei più affascinanti siti archeologici della Sardegna, sono l'associazione Dromos di Oristano, organizzatrice dell'omonimo festival al traguardo della sua ventesima edizione, e il Comune di Cabras, dove ricade il sito archeologico.
Un progetto ambizioso che prevede la realizzazione di un parterre illuminato con 1200 posti a sedere accessibili a tutti. Una struttura studiata da tecnici esperti in collaborazione con la Soprintendenza proprio per evitare di danneggiare la location.
Prevista poi la realizzazione della regia, dei camerini e di un punto ristoro.
"A inaugurare questa nuova area, il prossimo 25 giugno, sarà una serata d'eccezione capitanata dal trombettista sardo Paolo Fresu - annuncia durante la conferenza stampa Salvatore Corona, presidente dell'associazione Dromos -. Mentre il 12 agosto salirà sul nuovo placo Ermal Meta, uno degli artisti di spicco che animerà la nostra estate. Si tratta di un progetto ambizioso che siamo riusciti a realizzare grazie ad un finanziamento regionale di 120 mila euro e con il sostegno del Banco di Sardegna".
L'assessore alla Cultura Fenisia Erdas, nonché musicista di professione, quando racconta come presto sarà il sito si emoziona, lacrime che sono frutto di un lungo lavoro: "Abbiamo sempre creduto sulle enormi potenzialità di Tharros, sia per la sua naturale bellezza ma anche per la posizione strategica visto che siamo al centro dell'Isola. E soprattutto perché ci troviamo in riva al mare. Da oggi in poi si apre un importante capitolo".
Sara Pinna