Momenti concitati, questa mattina a Monza, in occasione della visita dell'ufficiale giudiziario incaricato di far sgombrare Morgan dalla sua abitazione.

Il cantante, all'anagrafe Marco Castoldi, avrebbe dovuto lasciare la casa pignorata in seguito alla causa intentata dalla sua ex compagna Asia Argento, che l'ha citato per gli alimenti non pagati a lei e alla figlia, è stato vittima di un malore.

Pronto l'intervento del medico, che ha constatato l'effettiva impossibilità dell'ex leader dei Bluvertigo a lasciare l'appartamento viste le condizioni di salute precarie.

L'ufficiale ha dunque deciso di rinviare lo sfratto di qualche giorno.

Una volta ripresosi, Morgan ha rilasciato qualche dichiarazione alla stampa.

"Sono finito in un meccanismo perverso, avevo contratto un debito con lo Stato e mi hanno pignorato e svenduto la casa a un terzo del suo valore".

Ovvero: "Poco più di duecentomila euro, quando avevo comprato la mia casa a quasi settecentomila euro". "La mia è una battaglia - ha aggiunto l'ex giudice X Factor - per tanta povera gente espropriata da una proprietà che viene venduta sottocosto in aste che sono spesso gestite in modo maldestro".

Poi un appello ai magistrati a differire lo sgombero: "Datemi qualche mese e mi ricompro la mia casa".

(Unioneonline/l.f.)
© Riproduzione riservata