Anche a Zeddiani, paese del pomodoro, 1155 residenti e 1006 elettori, i prossimi 25 e 26 ottobre i cittadini saranno chiamati alle urne per eleggere il nuovo sindaco. Due le liste in campo. Da una parte c'è Claudio Pinna, impiegato di 36 anni, attuale sindaco che spera di rioccupare la poltrona più ambita del Municipio.

Dall'altra Ugo Pinna, 68 anni, assessore sia negli anni Settanta e Ottanta, per 40 anni revisore dei conti negli Istituti scolastici.

Claudio Pinna questa volta cambia strategia di lavoro. Punta soprattutto sulla partecipazione dei cittadini: «Il Comune non deve essere più visto come il luogo dove portare solo lamentele ma anche le proposte. É mia intenzione istituire il bilancio partecipato ad esempio. Un modo per noi di coinvolgere la popolazione e accontentare le richieste».

Claudio Pinna (Foto S.Pinna)
Claudio Pinna (Foto S.Pinna)
Claudio Pinna (Foto S.Pinna)

Claudio Pinna tiene tanto alla Cultura, al fatto che Zeddiani da poco ha ottenuto il riconoscimento di "Città che legge" per le attività di promozione della lettura nel territorio: «Abbiamo in mente tanti progetti per far decollare la nostra biblioteca e quindi coinvolgere ancora di più il paese».

Ugo Pinna (Foto S.Pinna)
Ugo Pinna (Foto S.Pinna)
Ugo Pinna (Foto S.Pinna)

Ugo Pinna, negli anni '70 per 15 giorni assessore più giovane d'Italia, riassume in breve ciò che farà se eletto: «Il paese necessità di una pulizia generale visto che il decoro manca da tempo. Poi hanno bisogno di noi i più piccoli. Per loro manca tutto, qualsiasi svago, compreso lo sport. Per i ragazzi più giovani invece manca il lavoro. Bisogna intervenire prima che abbandonino il paese in cerca di fortuna altrove. Ma manca anche cultura, quella di qualità - spiega Pinna -. Non bastano piccoli eventi. Per creare qualcosa di importante servono risorse che bisogna cercare di reperire. Per trovare i fondi non bisogna dire che mancano a prescindere. Bisogna bussare le porte giuste».

- PROVINCIA DI ORISTANO
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