Tre liste in campo a Samugheo

Nella cittadina del Mandrolisai, che conta 2.890 residenti e 2.899 elettori, sono tre le liste in campo per le Amministrative 2020.

A contendersi la carica di sindaco saranno Basilio Patta, assessore al Bilancio dell'attuale gruppo alla guida del paese, Mario Flore, espressione di una delle minoranze in aula e Antonella Mugheddu, new entry ma in continuità con uno dei gruppi oggi in minoranza.

Basilio Patta: impiegato della Regione, 64 anni, è assessore al Bilancio dal 2010.

Guida la lista "Samugheo progetto aperto".

Il candidato spiega: "La porta del sindaco continuerà ad essere aperta e cercheremo di potenziare il dialogo tra amministrazione e cittadini. Presteremo costante attenzione alla pressione tributaria, vogliamo attivare il baratto amministrativo e dare attenzione alle attività produttive".

Patta prosegue: "Il mattatoio comunale funge da perno per cercare di mantenere presso i giovani l'attività del primario. Ritorna inoltre attuale il polo agro alimentare ora che abbiamo acquistato l'ex latteria sociale, darà nuove opportunità di lavoro. Contiamo di istituire un nuovo disciplinare per i prodotti a marchio Deco, dare supporto al settore vitivinicolo, favorire la pulizia dei corsi d'acqua e tentare di ripristinare la fauna ittica".

Grande attenzione per il progetto del polo scolastico: "Una sorta di campus dove si interverrà anche sull'area sportiva". Attenzione anche al turismo, "oltre che per il sito di Castel Medusa, con la creazione di un ponte tibetano e un parco avventura".

Mario Flore, impiegato di 60 anni, sperava nella creazione di un'unica lista. Progetto non andato in porto e ora si presenta alla guida della lista "Crediamoci Samugheo".

Flore evidenzia: "Il mattatoio è vecchio. Contiamo di realizzarlo nuovo in un'area fuori dal centro urbano. Dovrà essere dotato di un impianto che tratta i residui di lavorazione e autosufficiente dal punto di vista energetico. Intendiamo ricucire il rapporto tra artigiani e marchio Deco, riqualificare le vie campestri vicine al centro, valorizzare il centro storico con il recupero di vecchie abitazioni da destinare ad albergo diffuso ed esposizioni per le produzioni artigianali", spiega.

E prosegue: "Abbiamo intenzione di incentivare l'attività sportiva con l'ammodernamento degli impianti. Intendiamo aprire una sezione primavera, creare un portale web dedicato a commercianti e artigiani. Sarebbe importante riuscire a fare un portale unico dei prodotti tipici". Tra gli obiettivi anche promuovere delle borse di studio coinvolgendo i bambini su temi di attualità e valorizzare i siti archeologici e riaprire dei sentieri.

Antonella Mugheddu, avvocato di 50 anni, scende per la prima volta in campo. Lo fa alla guida della lista "Democrazia è partecipazione". La candidata evidenzia: "Il programma è caratterizzato da alcuni punti fondamentali. La nostra azione politica avrà un dialogo costante con i cittadini e gli operatori economici. Negli ultimi tempi è mancato". E aggiunge: "Per poter offrire servizi a supporto delle aziende è fondamentale sentire il loro punto di vista".

Altro obiettivo è la creazione di un centro culturale: "Riteniamo indispensabile che ci sia un luogo fisico dove ci si possa confrontare, una fucina di nuove idee. Puntiamo alla pulizia, al decoro, all'arredo urbano con la gestione virtuosa del verde pubblico: ci sembra sia mancato".

Altro tema il museo: "E' il fiore all'occhiello, ma secondo noi deve essere ricondotto alla sua funzione originaria. I manufatti antichi sono la nostra storia, la nostra identità". Sul polo scolastico precisa: "Non intendiamo rimanere indifferenti alle richieste degli abitanti di quella zona: ci chiedono che la via Oristano non venga chiusa. Il traffico pesante verrebbe dirottato al centro del paese. Occorre rivedere il progetto".

- PROVINCIA DI ORISTANO