Todde accelera sul ddl aree idonee: «A metà settembre in Giunta»
La maggioranza intende portare in Aula prima questo disegno di legge, poi quello funzionale al commissariamento delle AslIl disegno di legge sulle aree idonee dovrebbe essere approvato in Giunta tra il 15 e il 20 settembre. L’ha detto la presidente della Regione Alessandra Todde al termine del vertice del Campo largo, prima di spostarsi in Fiera a Cagliari per incontrare i sindaci della Città metropolitana.
Si conferma, dunque, quanto emerso nelle ultime ore: la maggioranza intende portare in Aula prima questo ddl, poi quello funzionale al commissariamento delle Asl. «Vogliamo che sia discusso il più velocemente possibile», ha spiegato, «lo facciamo anche perché riteniamo che il 20 di settembre ci possa essere l’espressione della Corte Costituzionale rispetto all’udienza sulla sospensiva della moratoria chiesta dal Governo».
Governo che, ha aggiunto Todde, «si sta comportando in modo incredibile con la Sardegna. Ricordo che una sospensiva, al di là della Valle d’Aosta che aveva utilizzato la legge dell’Austria in tempi di Covid, non è mai stata utilizzata in settant’anni. Sarebbe uno sgarbo istituzionale gigantesco nei confronti di un’Isola che sta cercando di difendersi in tutti i modi». Su questo tema, in particolare, è stata convocata per domani una conferenza stampa dal presidente del Consiglio regionale Piero Comandini.
Al vertice si è discusso anche della proposta di iniziativa Pratobello 24, sulla quale - da quanto emerge - la governatrice non è intenzionata ad alzare le barricate. La Giunta ha anche fatto il punto sul funzionamento della moratoria che vieta la realizzazione di nuovi impianti da rinnovabili per i prossimi 18 mesi: complessivamente stanno andando avanti richieste per un totale di 37 impianti (4 eolici e 33 fotovoltaici).