Meloni, mille giorni di governo: «Creati un milione di posti di lavoro a tempo indeterminato»
L’intervento della presidente del Consiglio al Congresso nazionale della Cisl: «Bisogna fare di più e meglio, ma questo dato mi rende orgogliosa»(Ansa)
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«Oggi sono mille giorni da quando il governo in carica, a me sembrano un po' di più, ma sono mille. Un tempo sufficiente per indicare direzione intrapresa e lavoro fatto. Ma io so che sono rigida, e so che bisogna fare di più e meglio».
Così Giorgia Meloni, intervenendo al Congresso nazionale della Cisl a Roma, “festeggia” la ricorrenza.
«Il dato che più mi rende orgogliosa di questi quasi tre anni di governo è uno. In media, in ognuno di questi mille giorni sono stati creati più di mille posti di lavoro nuovi e a tempo indeterminato per un totale di più di un milione di nuovi posti di lavoro», aggiunge la presidente del Consiglio.
Un passaggio sui dazi: «In questi giorni il governo è al lavoro per scongiurare una guerra commerciale con gli Stati Uniti, che non avrebbe senso e impatterebbe soprattutto sui lavoratori. Tutti i nostri sforzi sono rivolti a questo, chiaramente in collaborazione con gli altri leader, con la Commissione europea, che la ha competenza su questo dossier».
Meloni ha incassato applausi in abbondanza, a conferma dell'asse costruito tra la Cisl e Palazzo Chigi. In prima fila anche Luigi Sbarra, che a febbraio la accoglieva all'assemblea nazionale della Cisl, la sua ultima in veste di segretario prima di lasciare il testimone a Daniela Fumarola, e che da un mese la premier è «fiera di annoverare» nella sua squadra di governo come sottosegretario al Sud. In platea anche il presidente del Senato Ignazio La Russa e la ministra del Lavoro Elvira Calderone, e nei suoi primi mille giorni a Palazzo Chigi Meloni rivendica di aver messo «al centro il dialogo con parti sociali e corpi intermedi, riaprendo le porte della Sala Verde», dove storicamente si fanno gli incontri.
La premier ha promesso strumenti per favorire il rinnovo dei contratti privati, auspicato «a breve» quello dei metalmeccanici, ha assicurato di voler «semplificare la detassazione delle componenti premiali della retribuzione» e garantito le risorse per applicare la legge sulla partecipazione dei lavoratori alla gestione dell'impresa, nata su iniziativa proprio della Cisl.
Il Dipartimento per il Programma di Governo di Palazzo Chigi ha poi celebrato i mille giorni di governo evidenziando alcuni dati: «Un calo dello spread di 147 punti base, dai 236 punti al momento dell'insediamento agli 89 di ieri, il livello più basso degli ultimi 15 anni. Il calo del rapporto deficit/Pil al 3,4% nel 2024, con previsione di +3,3% nel 2025, partendo dall'8,1% del 2022, e la crescita della Borsa, con il Ftse Mib che ha raggiunto i 40.000 punti, rispetto ai 21.567 dell'insediamento, con un incremento dell'85 per cento».
(Unioneonline/L)