Rousseau, il quesito è chiaro: "Volete l'alleanza con il Pd?" VIDEO
Domani gli iscritti al Movimento 5 Stelle saranno chiamati a dare il loro giudizio sull'alleanza con il Pd"Sei d'accordo che il MoVimento 5 Stelle faccia partire un Governo, insieme al Partito Democratico, presieduto da Giuseppe Conte?".
Nessun giro di parole, è chiaro e conciso il quesito al quale gli iscritti M5S sono chiamati a rispondere nel voto online sul governo Pd-M5S, come annunciato dal Blog delle Stelle.
La votazione, dopo tante incertezze, è stata fissata per domani, dalle 9 fino alle 18.
"Potranno partecipare gli iscritti al MoVimento 5 Stelle da almeno sei mesi, con documento certificato", si legge sul Blog. Per decidere, gli iscritti avranno a disposizione "il programma di governo negoziato con il Partito Democratico", che sarà "consultabile online a partire dall'inizio del voto".
"Come da nostri principi e valori fondanti - la chiusa - l'ultima parola spetta agli iscritti del MoVimento 5 Stelle".
I pentastellati si giocano dunque il tutto per tutto: se il voto andrà a buon fine proseguiranno nei negoziati ormai a buon punto con il premier incaricato Giuseppe Conte e il Partito democratico. Altrimenti, tutto torna a navigare nell'incertezza.
"La piattaforma è un mezzo che un movimento politico ha deciso di dotarsi per prendere le proprie decisioni, pari ad una direzione di partito - ha detto il presidente dei senatori M5s Stefano Patuanelli in un'intervista a Circo Massimo -. Se dovessero prevalere i no, il presidente del Consiglio dovrà sciogliere la riserva di conseguenza: in modo negativo. Non vedo alternativa".
LE PROSSIME ORE - Conte intanto prevede di chiudere entro le prossime 48 ore: al massimo mercoledì punta a presentare al Quirinale il documento programmatico e la squadra dei ministri. Lo ha detto chiaramente ieri alla Versiliana, in collegamento da Palazzo Chigi alla Festa del Fatto Quotidiano, nelle sue prime dichiarazioni pubbliche dall'inizio delle consultazioni.
"Non mi considero dei 5 Stelle", ha scandito, come a voler dare il suo assenso indiretto a Di Maio vicepremier. Tempo poche ore e il Pd risponde: "Nessun vicepremier, ripartiamo da qui". Dai 5 Stelle un gelido silenzio.
(Unioneonline/D)
