«Gentilissima Elly Schlein. Le scrivo questa lettera di referenze perché ritengo che Giuseppe Conte (simpaticamente Oz) sia la persona giusta per guidare il Partito Democratico o, se preferite, una delle sue correnti».

Questo l’incipit – sarcastico e polemico – di una lettera scritta da Beppe Grillo alla segretaria del Partito Democratico. Una missiva che prende spunto dalla rottura tra il comico e fondatore del M5S e l’ex premier e presidente del Movimento, leader del “nuovo corso” pentastellato.

Sarcastico è anche il contenuto della lettera, scritta, punge Grillo, come «referenza per la candidatura di Giuseppe Conte».

«Conte – scrive il comico - ha già portato risultati tangibili: ha trasferito milioni di voti dal Movimento 5 Stelle al Pd, contribuendo in modo significativo al rafforzamento della vostra base elettorale Dunque – aggiunge l'ormai ex garante del M5S – vi chiedo di considerare la generosità e l'abnegazione di Conte verso di voi. Sono certo che porterà il suo stile unico, fatto di compromessi creativi, strategie e un tocco di teatralità istituzionale. È l'uomo giusto per il Partito Democratico – così termina la missiva -, pronto a dare al vostro progetto l'imprevedibilità che mancava. Cordiali saluti, Beppe Grillo».

(Unioneonline)

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