Agricoltori sardi con l’amaro in bocca: «La Meloni non ci incontra, uno sgarbo a tutti i sardi»
Il confronto richiesto non è stato concesso: «Ha tempo per campagna elettorale, non per problemi Isola». Oggi la premier a Cagliari per sostenere TruzzuPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Agricoltori sardi con l’amaro in bocca dopo la richiesta di un incontro istituzionale con la presidente del Consiglio Giorgia Meloni. Un incontro che «non ci è stato concesso». «Questo è uno sgarbo a tutti i sardi. Non esiste che venga in Sardegna e abbia tempo per la campagna elettorale e non per affrontare i problemi dei sardi con chi ha chiesto un incontro», spiega il portavoce del movimento sardo dei trattori, Roberto Congia.
«Noi avevamo chiesto un incontro istituzionale attraverso i giusti canali - continua – e abbiamo usato il buon senso evitando ad esempio di bloccare l'aeroporto». La protesta dunque non si ferma e continua a oltranza: «Domani saremo a Tula», conferma Congia. La manifestazione, in vista delle elezioni, potrebbe però subire qualche modifica: «Stiamo valutando la possibilità di lasciare temporaneamente il presidio al porto di Cagliari per consentire ad agricoltori e pastori di andare a votare. Ma sarebbe solo una sospensione. Pronti a lottare ancora».
Nel frattempo dal presidio è stato diffuso anche un comunicato, che sottolinea tra le altre cose anche i problemi dell’Isola: «Come può il presidente del consiglio ignorare una protesta che dura da diverse settimane prediligendo la campagna elettorale? Chi ci rappresenta ha davvero a cuore i problemi del cittadino? Sappiamo benissimo che per risolvere alcune questioni non sono bastate 3/4 legislature, ma non ci saremo mai aspettati di trovarci le porte chiuse davanti ad una proposta di dialogo con un presidente eletto dai cittadini stessi».
(Unioneonline)