Torna in Italia Luca Materazzo, il 36enne napoletano accusato di aver ucciso con 40 coltellate il fratello Vittorio nell'androne della sua abitazione a Napoli.

L'omicidio è avvenuto il 28 novembre 2016, e subito gli inquirenti si sono concentrati su di lui.

Un delitto "premeditato e a sangue freddo" secondo gli inquirenti, che a meno di un mese dall'assassinio già avevano spiccato un mandato d'arresto nei confronti del 36enne.

La latitanza di Materazzo è durata poco più di un anno, lo scorso 2 gennaio l'uomo è stato arrestato dalla polizia spagnola a Siviglia, in un bar del centro dove lavorava come cameriere.

Le autorità italiane lo hanno cercato a lungo, anche in Sardegna, dove i Materazzo hanno una casa, poi hanno rivolto le loro attenzioni all'estero, collaborando con la polizia spagnola per arrivare al suo arresto.

Dopo l'arrivo a Fiumicino, verranno espletate le formalità dell'arresto sul territorio italiano. Quindi il trasferimento in carcere.

(Unioneonline/L)

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