La comunicazione della Guardia costiera e della capitaneria di porto è arrivata: da lunedì al 28 febbraio la società Sub Service di Mogoro dovrà effettuare dei lavori di bonifica bellica subacquea davanti a Terra Mala, in territorio di Quartu.

Di certo non è scritto nelle carte che autorizzano l'intervento, ma è certo che l'azione dei sommozzatori è preliminare all'inizio dell'attività del Tyrrhenian link, il grande cavo che dovrà trasportare sulla terra ferma l'energia prodotta in Sardegna.

Nella zona non si potrà navigare, sostare, ancorare con qualsiasi barca, da diporto o ad uso professionale; svolgere immersioni subaquee; effettuare attività di pesca.

Il blocco per un periodo così lungo non è passato inosservato agli attivisti che si oppongono al grande cavo: «La battaglia continua». Nei prossimi giorni sono previsti una serie di incontri per fare il punto della situazione, anche in vista delle prossime scadenza in tema di assalto eolico all’Isola.

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