Bonifica dalle bombe e indagini sul fondale: mare del Golfo di Cagliari vietato per il Tyrrhenian Link
Grandi manovre in corso (per mesi) in un grande specchio acqueo davanti a Terra Mala: doppia ordinanza della Guardia costieraPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Grandi manovre nel Golfo di Cagliari, dalla spiaggia di Terra Mala fino a Sant’Andrea, in vista della posa del Tyrrhenian Link, il cavo che collegherà la Sardegna con la Sicilia per garantire stabilità all’immensa mole di impianti per la produzione di energia rinnovabile che potrebbero essere installati sull’Isola.
Sono due le ordinanze di interdizione emesse negli ultimi giorni dalla Guardia costiera di Cagliari. La prima riguarda un’attività di indagini geofisiche e monitoraggio marino, la seconda prevede limitazioni legate a lavori subacquei di bonifica bellica sistematica.
Con un provvedimento già in vigore si rende noto che «nel periodo compreso dal primo gennaio al 30 giugno 2025, le zone di mare» che vanno da Terra Mala fin quasi al confine con il Poetto di Quartu «saranno interessate da attività di indagini marine di carattere geofisico, ispezioni mediante utilizzo di Rov, trapianto poseidonia oceanica e relativa attività di monitoraggio marino con posa sul fondo di sonda per misurazioni correntometriche e raccolta di sedimenti per successivo campionamento». Viene quindi ordinato a tutti di stare a una distanza minima di 300 metri dalle imbarcazioni impegnate nell’intervento.
Nel frattempo, dal 13 gennaio sino al 28 febbraio, le squadre della Sub Service Srl di Mogoro saranno impegnate nella bonifica bellica sistematica subacquea: chi va per mare dovrò mantenere una distanza di almeno 30 metri dalle boe di segnalazione.
Enrico Fresu