Testamento biologico anticipato: nell’Isola lo hanno fatto solo 3.786 persone
A 5 anni dall’entrata in vigore della legge, solo un sardo su 302 ha lasciato le proprie disposizioni. L’associazione Luca Coscioni lancia la campagna di sensibilizzazione(Ansa)
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Cinque anni dopo l'entrata in vigore della normativa sul testamento biologico, in Sardegna solo un abitante su 302 ha depositato le Dat, ovvero le disposizioni anticipate di trattamento.
Nel dettaglio, nell'isola le Dat depositate sono state finora 3786, di cui 1358 nella provincia di Cagliari.
Al secondo posto la provincia di Sassari a quota 1166. Nel Sulcis sono state 629, in provincia di Oristano 325, nel Nuorese 308.
«Solo lo 0,4% degli italiani (185.500) - spiega l'associazione Luca Coscioni dopo aver raccolto i dati delle adesioni - ha depositato le disposizioni anticipate di trattamento. Un vuoto determinato innanzitutto dalla mancanza di conoscenza dello strumento entrato in vigore esattamente cinque anni fa, il 31 gennaio del 2018».
Per sensibilizzare sulla possibilità di lasciare le proprie disposizioni testamentarie secondo la legge, l'associazione lancia anche una campagna informativa: un'iniziativa stampa e social che farà leva su un video narrato da Giobbe Covatta dal titolo "Il biotestamento spiegato agli adulti" e un contenuto animato realizzato da Simona Angioni e Giovanni di Modica con la direzione creativa di Avy Candeli, per illustrare l'importanza del testamento biologico e offrire tutte le informazioni per poterlo fare subito.
(Unioneonline/l.f.)