Sigilli nella sala elettrolisi della Sider Alloys e allarme inquinamento nel cuore della fabbrica dell'alluminio. Un fulmine non proprio a ciel sereno nel polo industriale di Portovesme dove i sindacati, da settimane, chiedevano approfonditi controlli a Provincia, Regione e Mimit.

Richiesta accolta e il risultato, per quanto in gran parte coperto dal riserbo viste le indagini in corso, sarebbe sconcertante. 

I continui solleciti degli ultimi giorni hanno dato il via ai sopralluoghi di venerdì. Per tutta la giornata i controlli, culminati con i sigilli, si sono concentrati nella sala elettrolisi che, per chi non è pratico della materia, è un gigantesco impianto composto da 320 celle. Il riserbo è totale ma pare che i timori dei sindacati si sarebbero concretizzati davanti agli occhi dei tecnici, sia nella sala elettrolisi sia nei locali sottostanti dove, a tarda sera, quanto trovato è stato posto sotto sequestro.

Tutti i dettagli nell’articolo di Stefania Piredda su L’Unione Sarda in edicola e sull’edizione digitale

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