In mare 65 pale, a terra un “parco” di batterie: il piano dell’eolico offshore nel Sulcis
I dettagli del mastodontico progetto depositato al ministero: l’obiettivo è produrre 945 megawatt, sindaci in allertaPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Un cavidotto che sbarcherà a Portoscuso, nell'area industriale, e una sottostazione elettrica propria con un parco di accumuli a batterie.
Sono stati pubblicati nel sito del Mase i documenti del progetto per la realizzazione del gigantesco parco eolico offshore (di cui L'Unione Sarda ha dato notizia a novembre) che Wind Alfa vorrebbe costruire nel mare al largo di Portoscuso e Carloforte.
Sessantatre aerogeneratori galleggianti, per una potenza di 945 megawatt, con un sistema di accumulo a terra.
I sindaci preoccupati chiedono regole certe per fare ordine tra i tanti progetti che interessano il territorio mentre comitati e associazioni sono sul piede di guerra, pronti a presentare osservazioni contro il progetto offshore.