Favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione minorile, spaccio di sostanze stupefacenti e detenzione di materiale pedopornografico.

Sono le accuse a carico di un uomo residente a Iglesias, arrestato alle prime luci dell’alba di oggi dai Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Iglesias, affiancati dalle unità cinofile antidroga e da una squadra dello Squadrone Cacciatori di Sardegna.

Il provvedimento, emesso dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Cagliari, scaturisce da una complessa attività investigativa avviata nel 2023 e coordinata dalla locale Procura della Repubblica.

«Secondo quanto accertato – spiegano gli investigatori -, l’indagato avrebbe approfittato della tossicodipendenza e della vulnerabilità di una ragazza all’epoca minorenne, inducendola a prestazioni sessuali nei suoi confronti e in favore di altri soggetti, in cambio di piccole somme di denaro e dosi di stupefacente. Le perquisizioni e le analisi del materiale informatico sequestrato hanno inoltre portato alla luce numerosi messaggi in cui l’uomo si vantava della facilità con cui riusciva a ottenere tali “favori”, spiegando nel dettaglio le modalità degli incontri e manifestando l’intenzione di estendere il circuito di persone coinvolte. Sui dispositivi informatici sono state rinvenute anche immagini e video espliciti a contenuto sessuale, con la presenza di minori».

Vista la gravità delle condotte ipotizzate e del rischio concreto di reiterazione, l’Autorità Giudiziaria ha disposto la misura della custodia in carcere. Dunque l’indagato, dopo l’arresto, è stato trasferito nel penitenziario di Uta.

(Unioneonline)

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