Aias, la solidarietà di Cgil, Cil, Uil Fp ad Antonello Repetto, licenziato dall'azienda
Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
La solidarietà delle segreterie sulcitane di Cgil, Cisl, Uil Fp ad Antonello Repetto, operatore socio-sanitario del centro di Cortoghiana e simbolo della protesta per i tanti stipendi arretrati, licenziato alcuni giorni fa dall'azienda.
Nella nota firmata dai segretari Giovanni Zedde, Claudio Nuscis ed Efisio Aresti, la vicinanza al terzo dipendente-sindacalista (in questo caso della Cisal) silurato in pochi mesi da Aias dopo Roberto Fallo, Cisl Fp, e Armando Ciosci, Usb, lascia presto spazio ai duri attacchi all'azienda: "Alla fine la colpa è sempre la solita: aver preteso per sé e per i colleghi il pagamento di uno stipendio regolare. Ma le voci libere in Aias ci sono e avranno sempre il nostro pieno sostegno mentre l'azienda, che teme le regole stringenti che finalmente l'assessorato alla Sanità sta imponendo, si dovrà rassegnare: che lo voglia o no all'interno del sistema privato convenzionato entreranno nuove realtà imprenditoriali che la estrometteranno dal mercato e la faranno presto dimenticare".
Intanto, la manifestazione del 20 giugno promossa dalla sanità privata (Aias e Acris in testa) presso l'assessorato alla Sanità ha lasciato strascichi: le stesse sigle sindacali avevano subito informato le istituzioni del fatto che Aias avesse chiuso i reparti diurni e gli ambulatori dei propri centri al fine di consentire a operatori e utenti di partecipare.
La segnalazione, mirata ad accertare eventuali comportamenti illeciti, è ora nelle mani della direzione generale dell'assessorato.