Saranno gli esiti dei carotaggi, effettuati oggi, e di altre analisi sul tratto della statale 131 all'altezza di Bonorva, dove si è creata un'enorme voragine, a stabilire quali interventi saranno necessari per ripristinare condizioni di assoluta sicurezza e di piena percorribilità sulla principale arteria viaria della Sardegna.

Stamattina dirigenti e tecnici dell'Anas sono stati sul luogo interessato dalla frana, conseguenza di uno smottamento prodotto dalle abbondanti piogge e dalla penetrazione di acqua nel terreno. Fenomeni che, alla periferia del paese, hanno creato lo scivolamento delle campagne collinari che sovrastano il centro abitato di Bonorva. Eventi non contigui anche se verificatisi a distanza di poche settimane l'uno dall'altro.

Per Anas i controlli in corso sono finalizzati alla definizione più precisa possibile dell'entità del movimento franoso. Solo una volta chiarito il quadro del fenomeno e l'ampiezza dell'area interessata sarà possibile procedere alla redazione del progetto per il ripristino del tratto stradale.

Venerdì scorso, dopo lunghe giornate di pioggia, sul tratto della Carlo Felice tra i chilometri 163 e 164,200 si era aperta una clamorosa voragine. La carreggiata interessata dal cedimento, in direzione di Cagliari, era stata chiusa al traffico dall'Anas dallo scorso 5 gennaio per lavori di manutenzione. A determinare la spaccatura sull'asfalto sono stati la saturazione e il rigonfiamento del terreno.

(Unioneonline/F)
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