Continua il braccio di ferro tra i rom musulmani e l'amministrazione comunale di Sassari.

La comunità, composta da circa una settantina di persone, non vaccinate, da ormai due settimane non fa ritorno al campo di Piandanna, alla periferia del capoluogo.

Hanno paura di essere contagiati dal Covid che aveva coinvolto altri rom – cristiano ortodossi – del campo, con cui sono confinanti. Anche se pare che ora la situazione contagi del campo sia sotto controllo, i rom musulmani continuano a girovagare per la città.

Ora sono in un parcheggio di un centro commerciale di Predda Niedda.

Non abbiamo assolutamente intenzione di rientrare a Piandanna e continuiamo determinati nella nostra protesta - commenta Marcello, rom di 22 anni. Che aggiunge: “Il Comune ci deve assolutamente trovare un'altra sistemazione". Un mantra ripetuto da tutti gli altri rom musulmani.

L'amministrazione comunale di Sassari rimane invece ferma nelle sue posizioni, espresse più volte in questi giorni dall'assessore ai Servizi sociali Gianfranco Meazza, che ha intimato i rom a rientrare a Piandanna.

Il caso quindi è ancora di difficile soluzione. Per ora non c'è stata nessuna prova di forza da parte delle forze dell'ordine.

© Riproduzione riservata