In dirittura di arrivo la procedura di selezione interna per la nomina del direttore generale del Consorzio industriale provinciale di Sassari.

Lunedì la convocazione del consiglio di amministrazione del Consorzio per l'esame dei curriculum dei due candidati inquadrati nella categoria di dirigenti e salvo intoppi si dovrebbe procedere alla designazione del futuro direttore.

Un duello, pare, già vinto in partenza da Salvatore Demontis, dirigente dell'area tecnica, in aspettativa in quanto consigliere regionale del Pd, su Gianfranco Dessi, dirigente del settore amministrativo, già assessore al bilancio di Forza Italia nel comune di Porto Torres.

Il punto è che il criterio per la successione dell'attuale direttore Luigi Pulina - ovvero la scelta interna in luogo di un bando pubblico - ha già scatenato polemiche per un passaggio non suggellato dal commissario della Provincia di Sassari, Guido Sechi, contrario a quella procedura, "corretta sì, ma che non condivido nel merito e su questo mi sono già pronunciato in maniera negativa - afferma - pertanto spero che gli organi di amministrazione del Consorzio tengano conto di come la Provincia e il Comune di Porto Torres si siano espressi".

Da entrambi era giunta l'indicazione di prevedere un bando pubblico per il conferimento dell'incarico di direttore.

"Diversamente, l'amministrazione provinciale prenderà atto dello strappo compiuto da parte di Taula in termini di collaborazione e fiducia - aveva detto il commissario Sechi - riservandosi la possibilità di ritirare le deleghe ai propri rappresentanti, che non erano presenti alla riunione del Cda che ha deliberato la procedura di assunzione, e di chiedere agli altri Enti soci l'immediato azzeramento del Cda del Consorzio".
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