La truffa del PagoPa arriva anche a Sassari. Sui cellulari dei cittadini alcuni messaggi ingiungono di pagare fantomatiche infrazioni al codice della strada tramite la piattaforma, appunto, del PagoPa. In realtà è una truffa e diverse persone si sono rivolte alla polizia locale chiedendo aiuto, ed evitando così di essere derubati.

«È fondamentale verificare sempre l’indirizzo del mittente che corrisponda a quello ufficiale – sottolinea il Comando di via Carlo Felice- Spesso gli indirizzi presentano errori ortografici o grammaticali (es:supportfrgouv.com) e che il sito sia protetto da un certificato di sicurezza accertabile dalla presenza dell’icona “lucchetto” posizionata nella barra degli indirizzi del browser e dall’indirizzo che inizia con “https://” e non semplicemente “http://”

L’avvertenza è che sia la Municipale che il sito PagoPa non chiedono mai di comunicare in questo modo informazioni personali come dati dell’istituto di credito, password o numeri di bancomat o carta di credito. Il monito è quello di verificare sempre il link sul computer, per visualizzare l’indirizzo web reale che appare nella finestra in anteprima.

La Polizia locale compie le notifiche delle violazioni al codice della strada per il tramite della piattaforma “send” e invia gli identificativi univoci di pagamento rispettando termini e modalità previsti dallo stesso codice. Nessuna intimazione di pagare quindi entro 72 ore dal ricevimento dell’avviso. In caso di dubbio bisogna sempre rivolgersi al comando di via Carlo Felice.

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