Ancora 9 mesi di tempo a Sassari per regolarizzarsi con le autorizzazioni obbligatorie per le affissioni e le esposizioni pubblicitarie. A comunicarlo con una lettera i dirigenti del settore Politiche Finanziarie e Tributarie, Mario Mura, e Attività produttive, Gianni Agatau, che fissano al 31 dicembre la deadline  per ottenere le autorizzazioni ed evitare sanzioni. L’intento di Palazzo Ducale, in sinergia con Abaco, la società che per conto del Comune si occupa della riscossione dei tributi dovuti per le affissioni, è di mettere ordine in un settore che tarda nell’uniformarsi a quanto stabilito dal legislatore.

«Il regolamento comunale- si scrive nella nota che tiene conto del cambiamento in materia con l’entrata in vigore del Canone patrimoniale di concessione, autorizzazione o esposizione pubblicitaria, risalente al 2021-   prevede che la collocazione di cartelli e di altri mezzi pubblicitari fronte strada è soggetta ad autorizzazione da parte dell’ente proprietario della strada, in ossequio alle norme del nuovo Codice della strada».

«L’oggetto del canone - si specifica poi- è l’occupazione di suolo pubblico e la diffusione di messaggi pubblicitari». Precisazione per affermare che «il solo pagamento del canone non sana l’esposizione abusiva, ossia priva della prescritta autorizzazione».

Multe in arrivo per chi non rispetterà le regole: per esempio, se il canone dovuto per l’esposizione autorizzata è di 100 euro, l’esposizione abusiva comporta un costo di 220 euro: 110 per indennizzo del canone maggiorato del 10% e 110 come sanzione amministrativa pari all’indennità. A questa somma andranno poi aggiunti gli interessi, le spese di notifica e gli eventuali oneri di riscossione.

Il Comune però, prima di colpire con le sanzioni, invita i titolari delle affissioni pubblicitarie a comunicare le autorizzazioni in possesso o a sottoporre ai tecnici dell’amministrazione le istanze necessarie per ottenere il titolo autorizzatorio agli indirizzi sportellounico@comune.sassari.it o sportellounico@pec.comune.sassari.it, e per richieste chiarimenti sul canone a sassari.pubblicita@abacospa.it.

«Da qui al termine ultimo- annuncia  l’assessore comunale alle Finanze, Giuseppe Masala- indicato per mettersi in regola, Abaco effettuerà un censimento delle esposizioni pubblicitarie presenti sull’intero territorio comunale. Vogliamo mettere fine a ogni forma di abusivismo nell’interesse delle regole e di chi le rispetta».

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