A Porto Torres è giallo sulle consulenze - gratuite o a pagamento - per la redazione del progetto sul fondo rotativo fotovoltaico, approvato dal consiglio comunale e presentato nel luglio del 2017 dall'allora deputato 5 Stelle, Riccardo Fraccaro, ora sottosegretario alla presidenza del consiglio, e dall'attuale ministro della Giustizia Alfonso Buonafede.

Il progetto pilota sul reddito energetico era stato lanciato a Porto Torres insieme al sindaco Sean Wheeler, con l'assistenza dell'avvocato Luca Lanzalone, superconsulente pentastellato accusato di presunte tangenti e corruzioni emerse dall'inchiesta sullo stadio della Roma.

"Da un accesso agli atti risulta che Lanzalone ha fatto richiesta di una parcella di 31mila euro - osserva il consigliere comunale Davide Tellini - il sollecito di pagamento come risulta agli atti è arrivato nel dicembre 2019 e rinnovato in questi giorni". Ci sono i documenti che lo attestano.

La parcella
La parcella
La parcella

"A riprova che il suo ruolo è stato determinante nella costituzione del regolamento del reddito energetico, come comunque è emerso dalle interlocuzioni tra la attuale amministrazione ed il signor Lanzalone. Un debito che si andrà a sommare ad altri, un incarico dato senza alcuna formalità in barba a quanto sbandierato dall'amministrazione. La polvere sotto il tappeto è diventata oramai un cumulo di macerie che non si può più nascondere. Nel corso dell'ultimo consiglio comunale la maggioranza ha tentato di nascondere alcuni rapporti legati alla presenza di Lanzalone, che spesso ha lavorato come consulente in tante amministrazioni targate cinque stelle, ma i fatti ci hanno dato ragione".

Per il consigliere Davide Tellini "a pagarne il prezzo saranno come sempre i cittadini, con un debito che sicuramente sarà lasciato in eredità alla prossima amministrazione".

Il sindaco Sean Wheeler aveva pubblicamente dichiarato di aver conosciuto Lanzalone perché introdotto dall'allora ministro Fraccaro per occuparsi del reddito energetico.

"Fraccaro ha detto una cosa chiara, - spiega il sindaco - ovvero che in questo progetto c'è stato il coinvolgimento di tanti soggetti che gratuitamente si sono messi a disposizione per rendere concreta un'idea che non si era mai applicata in nessun posto del mondo. Perché si è inventato un approccio, etico, ambientale e di condivisione che non era mai stato contemplato prima. Tradurre queste cose ha richiesto il coinvolgimento di tante menti su tanti aspetti come il Gse e altri professionisti, ma la consulenza di Lanzalone è stata gratuita".
© Riproduzione riservata