L'accordo fra l'Aou e l'Ats tramite Sergio Babudieri, primario di Malattie infettive a Sassari, e Marco Guido, dirigente Ats, ha consentito la prosecuzione dei controlli sanitari e le valutazioni cliniche dei pazienti ospiti della struttura per anziani Villa Gardenia di Ossi.

La casa di riposo conta otto morti su dieci decessi registrati in paese. All'interno della residenza per anziani ci sono ancora 43 positivi, altri 18 sono fuori dalla struttura: osservano il periodo di isolamento nelle proprie abitazioni. Riattivata anche la caserma dei carabinieri dopo che la compagna di un carabiniere era risultata positiva, mentre i tamponi dei sette militari avevano dato esito negativo.

"I medici Catello e Napodano in accordo con i medici di famiglia, il personale infermieristico, il suo coordinatore, i dipendenti della struttura e la protezione civile di Ossi - spiega il sindaco Giovanni Serra - hanno predisposto le procedure e un iter tecnico sanitario per le visite agli ospiti, con relativa valutazione clinica ed eventuale terapia specifica attraverso un monitoraggio dei parametri di tutti gli anziani residenti affetti da Covid-19. Per questo ringrazio l'Unità di crisi e il medico Acciaro per la sensibilizzazione mostrata dalle strutture mediche pubbliche".

Nella norma anche i parametri degli ospiti negativi ospitati in aree diverse all'interno di Villa Gardenia: a breve saranno nuovamente sottoposti all'esame dei tamponi.
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