Ai carabinieri della Stazione di Siligo che l'estate scorsa lo avevano sorpreso in campagna a curare le sue quasi 3.600 piantine di cannabis, un allevatore del posto aveva dichiarato che si trattava della varietà “light”, consentita dalla normativa vigente.

Poi le analisi di laboratorio sulle piantine sequestrate, che hanno però stabilito un thc medio dell'8%, quindi fuorilegge.

 I militari hanno quindi oggi arrestato l'uomo, in esecuzione della misura cautelare degli arresti domiciliari disposti dal gip del Tribunale di Sassari.

Nel corso delle operazioni di notifica i carabinieri hanno perquisito la casa dell'allevatore, trovando munizioni di vario calibro custodite illegalmente e 5 grammi di marijuana. 

(Unioneonline/v.l.)

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