Nell'azienda Agris di Bonassai la Sardegna celebra la Giornata Internazionale delle Foreste
Il seminario su “La lecceta mesofila di Bonassai: il valore conservazionistico e gestionale dei boschi relittuali delle pianure mediterranee”
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Viene definito “bosco relitto” perché scampato ai dissodamenti e alle bonifiche. Il bosco di Bonassai è testimone silenzioso della copertura vegetale che anticamente ricopriva le aree pianeggianti costiere della nostra isola. È un bosco misto a leccio e sughera, con molte specie arbustive sempreverdi e caducifoglie, oltre a numerose specie erbacee. Se ne parlerà lunedì a partire dalle 9.30 nell'azienda Agris di Bonassai in occasione della Giornata Internazionale delle Foreste.
Il seminario dal tema “La lecceta mesofila di Bonassai: il valore conservazionistico e gestionale dei boschi relittuali delle pianure mediterranee” è organizzato in collaborazione dall'Agenzia regionale per la ricerca Agris, l’Agenzia Regionale Forestas, l'Università degli studi di Sassari, la sezione sarda della Società Botanica Italiana e l'Istituto Sardo di Scienze, Lettere e Arti.
Aprirà i lavori il naturalista Marco Marrosu di Agris Sardegna, introducendo il bosco di Bonassai e la sua flora. A seguire Emmanuele Farris, docente di Botanica dell'Università di Sassari e coordinatore regionale della Società Botanica Italiana, parlerà dell’importanza del bosco di Bonassai nel contesto della vegetazione forestale dell'Isola.
Il veterinario Marco Muzzeddu, responsabile del Centro di Bonassai per il Recupero della Fauna Selvatica dell’Agenzia Forestas, spiegherà l’importanza del bosco come rifugio per la fauna, mentre il ricercatore Pino Angelo Ruiu, responsabile del Settore Sughericoltura e Silvicoltura di Tempio Pausania di Agris, illustrerà il tema della certificazione di gestione sostenibile dei boschi. Concluderà il seminario Ignazio Camarda, già docente di Botanica all'Università di Sassari, presidente dell’Istituto Sardo di Scienze, Lettere e Arti, che illustrerà il tema del valore ecosistemico e culturale dei grandi alberi e delle foreste vetuste.