Musica e movida, stop ai chioschi abusivi: vertice ad Alghero
Le discoteche autorizzate protestano e chiedono provvedimenti immediatiPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Chioschi che a una certa ora diventano discoteche all’aperto, musica a tutto volume in mezzo alla strada per intrattenere i clienti fino all’alba. Le discoteche autorizzate protestano, attraverso il Silb, l’associazione che riunisce le imprese che operano nel settore dell’intrattenimento notturno. Di recente c’è stato un incontro con tra i referenti Silb, Confcommercio e Comune di Alghero. Un confronto cruciale, fortemente atteso dagli associati che ha messo al centro un tema divenuto ormai di pressante urgenza: l’abusivismo dilagante che sta seriamente compromettendo la vitalità e la legalità del settore, in particolare delle discoteche locali.
Erano presenti il presidente regionale del Silb, Piero Muresu, e il presidente di Confcommercio territoriale di Alghero, Massimo Cadeddu. Entrambi hanno evidenziato una situazione sempre più critica: numerosi bar, chioschi e altri locali improvvisati si stanno trasformando, con allarmante frequenza, in vere e proprie discoteche abusive. Ad alcune attività capita di operare al di fuori di ogni regola, violando sistematicamente i limiti orari imposti dalle ordinanze comunali e, ancor più grave, ignorando le fondamentali norme di sicurezza. «Non possiamo più tollerare che attività non autorizzate operino indisturbate, violando ogni norma e danneggiando chi investe nella legalità, rispettando le regole e la sicurezza dei propri clienti», ha dichiarato Muresu.
«È una questione di concorrenza leale e di sicurezza per i cittadini», ha aggiunto Cadeddu. «Chiediamo il pieno e incondizionato rispetto delle ordinanze comunali riguardanti la diffusione della musica e la cessazione di queste pratiche abusive che ledono l'intero comparto». Il sindaco Raimondo Cacciotto ha accolto con attenzione le istanze presentate dai rappresentanti del settore, in un incontro che segna un primo, ma fondamentale passo concreto verso una stretta collaborazione tra associazioni di categoria e amministrazione comunale nell’interesse comune del territorio.