Edifici scolastici vetusti, impianti sportivi non a norma: gran parte del patrimonio immobiliare del Comune di Porto Torres è carente nei requisiti antincendio. Una vera emergenza per le scuole dell'infanzia, primarie e medie, sedici plessi degli Istituti comprensivi 1 e 2 , privi di una certificazione prevenzione incendio, senza un adeguamento alle norme antisismiche e ai piani di evacuazione in caso di pericolo.

La precedente amministrazione nel 2018 aveva garantito la disponibilità di 70mila euro per la messa a norma e le manutenzioni, necessarie per rendere agibili le scuole e per l'ottenimento della Cpi. Il risultato è che ad oggi gli istituti scolastici non hanno raggiunto la piena efficienza, un problema di cui si dovrà fare carico la nuova amministrazione.

L'argomento è stato sollevato dal consigliere comunale del gruppo Cambiamo, Ico Bruzzi, firmatario di una interrogazione indirizzata al sindaco Massimo Mulas e alla sua giunta. "La normativa impone che sia il comune, in via esclusiva, a fare l'istanza per il rilascio del Cpi - sottolinea Bruzzi - inoltre la direttiva impone all'ente locale, in quanto proprietario dell'edificio, la manutenzione ordinaria, straordinaria e impiantistica degli stabili adibiti a scuola e ad altre attività". Pertanto l'esponente di Cambiamo chiede alla giunta di conoscere lo stato della progettazione effettuata e quanti e quali edifici scolastici, strutture sportive e comunali, ad oggi, siano dotati del Cpi. "Intendo conoscere, inoltre - aggiunge Bruzzi -, quali sono le intenzioni di questa amministrazione per i prossimi anni per garantire la sicurezza di tutti gli immobili pubblici".
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