È stato iscritto sul registro degli indagati il conducente dell’autobus che ieri mattina ad Alghero ha travolto e ucciso Dario Sorrentino, medico e docente universitario di 64 anni che a bordo di una bici percorreva la provinciale 51. Un atto dovuto da parte del sostituto procuratore Maria Paolo Asara per procedere con l’autopsia sul corpo della vittima in programma per domani all’Istituto di Patologia forense dell'Università di Sassari.

Diverse testimonianze raccolte dalla Polizia stradale di Sassari fanno pensare che per l’autista sia stato praticamente impossibile evitare l’impatto con Sorrentino, finito a terra dopo aver perso l’equilibrio forse per un avvallamento o per un problema meccanico.

L’uomo era uscito con un amico per una delle sue tante passeggiate sulla due ruote, dopo un giro su un terreno sterrato dell’area del Parco naturale regionale di Porto Conte, si stava per immettere sulla strada per fare rientro nella sua residenza estiva. Per motivi ancora da stabilire - ma l'ipotesi più accreditata resta il dislivello tra il selciato a bordo carreggiata e il manto stradale - ha perso l'equilibrio, ed è caduto in mezzo alla strada proprio mentre arrivava il bus, che a quel punto non ha potuto evitarlo. Colpito e schiacciato dal mezzo, al ciclista non è rimasto scampo.

(Unioneonline/s.s.)

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