Operazione di sanificazione e sterilizzazione nella stazione dei carabinieri di Ossi. Dopo l'emergenza scoppiata nella giornata di ieri, i sette militari risultati negativi al tampone potranno riprendere l'attività nella caserma che domani verrà riaperta al pubblico.

L'allarme era scattato dopo che la compagna di un carabiniere assente per malattia era risultata Covid-positiva. Immediata la chiusura della distaccamento della compagnia di Sassari che in via precauzionale aveva chiesto l'isolamento domiciliare per tutti i sei militari entrati in contatto con il compagno della infermiera positiva in servizio presso l'ospedale di Ozieri.

"Domani la situazione ritornerà alla normalità - rassicura il sindaco Giovanni Serra - mentre per precauzione il militare entrato in contatto con la compagna resterà in quarantena fino al 19 aprile".

In paese si contano 61 persone positive, di cui 43 tra operatrici socio sanitarie, ausiliari e anziani ospiti della Casa di riposo Villa Gardenia. "Tredici le operatrici sanitarie della struttura per anziani e altre tredici che lavorano negli ospedali del territorio - spiega il primo cittadino di Ossi - purtroppo vittime della indisponibilità di protezioni a suo tempo quando c'era carenza di mascherine".

Nel paese si registrano dieci decessi e, di questi, 8 erano ospiti della residenza Villa Gardenia.
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