Giornata all’insegna dello sport paralimpico a Sennori, dove si è tenuto l’evento “Agitamus prima dell’uso, il Paralimpismo tra scuola, cittadinanza e inclusione sociale”, una iniziativa organizzata dal Comune insieme col Comitato Italiano Paralimpico Regione Sardegna e Progetto Albatross.

Grazie a questo progetto gli studenti e le studentesse della scuola secondaria di primo grado dell’Istituto comprensivo Sorso-Sennori hanno potuto conoscere lo sport paralimpico come strumento di crescita, dialogo e partecipazione. Nel plesso scolastico di Montigeddu gli alunni hanno incontrato i referenti dell’iniziativa e hanno ascoltato gli interventi di atleti e tecnici del Comitato italiano paralimpico. Dopo i saluti istituzionali dei rappresentanti del Comune di Sennori e del dirigente scolastico, Carlo Orrù, sono iniziati i laboratori pratici di sport paralimpici, con cui i ragazzi si sono confrontati negli scacchi, torball, sitting volley e basket in carrozzina. Gli studenti hanno inoltre seguito un mini corso di primo soccorso e Basic Life Support and Defibrillation (BLSD), imparando come intervenire tempestivamente in caso di arresto cardiaco.

«Siamo orgogliosi di diffondere la cultura paralimpica e i suoi valori tra i nostri giovani e di promuovere inclusione e cittadinanza attiva, costruendo un legame forte tra scuola, sport e comunità» commenta la consigliera comunale con delega alla Pubblica istruzione, Leonarda Casu. «Nello sport paralimpico non esistono limiti che fermano, ma percorsi diversi che insegnano il valore dell’impegno, del rispetto e della collaborazione. È lì che si impara che nessuno corre da solo e che ogni traguardo ha senso solo se è accessibile a tutti».

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